La prima Fondazione Universitaria italiana

Nel 2001, in seguito a incontri parlamentari, si raggiunge un risultato tangibile: una legge Finanziaria consente alle università di costituire fondazioni private per gestire attività strumentali e di supporto alla ricerca degli atenei, coinvolgendo enti pubblici, amministrazioni e soggetti privati.

Diverse imprese, enti finanziari e territoriali aderiscono al progetto, diventando Fondatori e Partecipanti Istituzionali di Fondazione Politecnico di Milano.

Fondazione nasce ufficialmente l’11 aprile 2003, grazie all’impegno di tante persone che si attivano con le istituzioni sia a livello nazionale che locale, per far comprendere l’importanza di uno strumento che supportasse le politiche di sviluppo dell’Ateneo in stretta collaborazione con le realtà esterne. La sua creazione è il risultato della sinergia tra il Politecnico e importanti partner industriali e istituzionali, sotto la guida dell’allora Rettore Adriano De Maio e Giampio Bracchi, primo Presidente di Fondazione.

Le prime iniziative sono finanziate da aziende o bandi pubblici e comprendono collaborazioni tra università e imprese. Un gruppo di project manager, esperti sia nel mondo accademico che in quello aziendale, gestisce progetti anche dal punto di vista amministrativo. Nei primi due anni, vengono avviate circa 100 iniziative di collaborazione e ricerca coinvolgendo 2000 tra imprese, enti di ricerca e istituzioni.