Il ponte con il mondo industriale
Inizio delle collaborazioni strutturate con i Fondatori
In ottica di sviluppo della ricerca attraverso accordi di collaborazione, nasce e si consolida una nuova modalità di relazione con gli stakeholder. Un approccio di continuità nel tempo con le aziende fondatrici e i dipartimenti dell’Ateneo, sistematizzato dall’azione di Fondazione, che rafforza il legame tra industria e università.
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Il ponte con il mondo industriale
2005
2005
II 2005 è un anno di svolta nella “sistematizzazione” dei rapporti tra importanti stakeholder e il Politecnico di Milano.
Fondazione svolge il ruolo di interlocutore di riferimento e mediatore delle esigenze per l’Ateneo, al fine di focalizzare meglio le scelte delle competenze necessarie, le prassi e i tempi di finalizzazione dei progetti. I primi soci fondatori includono Politecnico di Milano, AEM, Banca Intesa (ora Intesa Sanpaolo), Camera di Commercio di Milano, Comune di Cremona, Comune di Piacenza, lndesit Company, Pirelli, Provincia di Cremona, Regione Lombardia, Siemens, UniverComo e Univerlecco Sondrio. Siemens e Pirelli emergono come fondatori industriali chiave, stabilendo collaborazioni durature. Gli accordi si concentrano su progetti di ricerca all’avanguardia, attività di formazione e orientamento, promozione culturale, integrazione di conoscenze e competenze. Gli accordi vanno nella direzione di un rafforzamento del legame tra le iniziative industriali e quelle didattiche e di ricerca, in una strategia di partnership.
La collaborazione tra Siemens, Fondazione e ii Dipartimento di Energia del Politecnico si focalizza sulle smart grid, con particolare attenzione alla gestione intelligente della rete di distribuzione. II progetto lnGrid ne rappresenta un esempio. Simulatori di guida, realta virtuale, pneumatici intelligenti e nuovi materiali sono i punti centrali di un’intesa tra Politecnico, Fondazione e Pirelli, per promuovere obiettivi comuni di innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile attraverso accordi Joint Labs.
